Cromodiopside

Cromodiopside

I cristalli di diopside possono essere incolori, ma di solito sono di colore verde smeraldo, verde chiaro o verde brunastro. Maggiore è il contenuto di ferro e minore quello in magnesio, più scuro sarà il colore. Il diopside verde brillante, colorato dal cromo, è conosciuto come cromodiopside, la varietà più apprezzata in gemmologia per la bellezza e per il basso costo delle sue gemme. Ha durezza fra 5 e 6, frattura irregolare, lucentezza vitrea.
La varietà massiva viene lavorata per ottenere perline, mentre la varietà fibrosa può essere tagliata a cabochon. Il colore e la lucentezza sono affini a pietre preziose molto più costose, ma non è comunque facile reperire esemplari di questa pietra con caratteristiche adatte alla faccettatura.
Questo minerale può apparire sotto forma di masse amore granulose e anche in graziosi cristalli prismatici ben sviluppati. La sezione è quadrata e le terminazioni sono nette. I cristalli di cromodiopside appaiono nelle rocce magmatiche, associati con altre gemme, come il peridoto o i diamanti.
Una caratteristica del cromodiopside è quella di trovarsi sovente come inclusione, quindi all’interno di altri minerali: queste inclusioni possono dare origine a composizioni, il cui valore dipende direttamente dal minerale ospitante.
Riguardo la provenienza, il materiale di interesse gemmologico si trova in Birmania, Russia, Pakistan e Sudafrica. Altri paesi sono l’Austria, gli Stati Uniti, il Brasile, l’Italia, il Madagascar, lo Sri Lanka e il Canada.

Share this: